sabato 15 maggio 2010

ALBERGO AURORA/SETTIMO 2000 1 AUTOCARROZZERIA CAREDDA JONNY 0



Finisce con una sconfitta di misura l'avventura dell' Autocarrozzeria Caredda Jonny nei quarti della fase finale MSP A1.
Il risultato di uno a zero descrive in modo perfetto la partita in quanto le due squadre hanno avuto le occasioni per fare loro la gara ma solo l'Albergo Aurora la ha sfruttata appieno, dimostrando così di essere un'ottima squadra in grado di andare avanti nella successive fasi dei Play Off.
Il Caredda non ha demeritato affatto e, come già detto, ha avuto l'occasione per passare in vantaggio ma la dea bendata gli ha negato questa opportunità facendo sì che il pallone colpito di testa da Tonio Pòlito finisse sul palo.
Caredda che scende in campo con:

Michele Melis (5,5)
Remo Baldelli (5,5)
Andrea Porcu (6)
Carlo Collu (7)
Simone Pani (7)
Cristian Corrias (5,5)
Sandro Sanna (5,5)
Roberto Mascia (7)
Andrea Baldelli (6,5)
Tonio Pòlito (6)
Alberto Milia (7)
Pietro Mannu (s.v.)
Roberto Baldelli (s.v.)

Tutta la partita è stata disturbata da un forte vento di maestrale che non ha certo agevolato i giocatori, infatti le trame di gioco non si sono praticamente viste se non in rare occasioni che tra l'altro sono coincise con le poche occasioni da rete create dalle due squadre.
La prima occasione, come già esposto in precedenza è del Caredda con Tonio Pòlito che, servito perfettamente da Alberto Milia, di testa manda sul palo.
Due punizioni dal limite ancora per il Caredda ma Sandro Sanna prima e Roberto Mascia poi sparano alto.
E' la volta quindi dell'Albergo Aurora che con l'ala destra imposta l'azione sulla fascia, effettua il cross e l'attaccante supera di testa Michele Melis in uscita alta ma il pallone finisce di poco a lato.
Altra occasione per gli attaccanti dell'Aurora che sempre di testa sfiorano il gol.
Nel primo tempo da segnalare le ammonizioni di Andrea Baldelli per proteste e Roberto Mascia per gioco falloso. Un solo cartellino giallo invece per la squadra dell'Albergo Aurora nonostante i numerosi falli fatti (ne abbiamo contato ben 20 solo nel primo tempo).
Secondo tempo che inizia male per il Caredda, errore in fase difensiva e tiro dalla distanza del centrocampista avversario che sorprende leggermente fuori porta Michele Melis, il vento poi fa il resto nonostante il tentativo del portiere di evitare il gol.
I quartesi si riversano in avanti ma non creano eccessivi problemi alla difesa avversaria, complice anche un'arbitraggio troppo permissivo, infatti nel corso della seconda frazione di gara i falli subiti dal Caredda sono stati 27, senza che il direttore di gara sventolasse il cartellino giallo che, in una di queste occasioni poteva essere il secondo per lo stesso giocatore e diventare quindi rosso.
Con questo però non si vuole scaricare la responsabilità della sconfitta sull'arbitro ma una direzione di gara un pò più severa avrebbe magari potuto cambiare il corso della partita.
Il Caredda sfiora però il pareggio con Carlo Collu che non arriva in tempo per la deviazione sotto porta sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Roberto Mascia.
Altro episodio da "moviola" un plateale placcaggio all'interno dell'area di rigore avversaria subito da Alberto Milia, poteva essere la svolta della partita ma l'arbitro ha deciso che oggi non era la giornata del Caredda.
Finisce così la partita e l'Albergo Aurora vince di misura, senza rubare nulla beninteso, ma anche il Caredda ha dimostrato di essere una squadra forte, caparbia e purtroppo molto sfortunata.
Chi scrive comunque vuole ringraziare tutti i compagni di viaggio per la splendida avventura che anche quest'anno ha visto protagonisti tutti i giocatori ed i tecnici, compresi gli infortunati e coloro che hanno deciso di lasciare durante il corso del Campionato. Un grazie a tutti, di cuore, e l'augurio che l'avventura possa ripetersi negli anni successivi con risultati pari o superiori a quelli ottenuti in questi due anni.
Tonio Bulla.

sabato 24 aprile 2010

PULITECNICA SARDA 1 - CAREDDA JONNY 4

Grande prestazione del Caredda che liquida con un perentorio 4 a 1 la capolista del torneo Pulitecnica dimostrando così di meritare il primo posto che oggi aggangia, dopo la sonante vittoria sulla squadra leader del campionato e la concomitante sconfitta del P.G.S.Sant'Elia con il Club San Paolo.
Numerose le assenze nella squadra quartese, orfana di Roberto Mascia, Andrea Baldelli, Renato Sarigu, Enrico Mulliri, Davide Ferraro, Pietro Mannu, ma nonostante le assenze il gruppo ha dimostrato di essere compatto ed in possesso di elevate doti tecnico tattiche e psico fisiche che non vengono stravolte quando mancano parte dei giocatori ma addirittura vengono esaltate.
La formazione del Caredda:
Jonny Caredda(7,5)
Carlo Collu(7)
Andrea Porcu(7)
Tonio Porcu(7)
Sergio Congiu(6,5)(dal 13' s.t.Cristian Corrias 7)
Simone Pani(7)
Tatti Piano(7,5)
Sandro Sanna(6,5)(dal 25' s.t. Remo Baldelli 6)
Tonio Polito(7,5)
Alessio Pala(7)
Alberto Milia(7,5).

Il Caredda scende in campo cosciente dei propri mezzi e proprio questa convinzione unita alla serenità dei propri giocatori fà si che la squadra giochi una bellissima partita; infatti si comincia con un paio di azioni pericolose che preludono al gol dei quartesi.
Sono passati appena 10 minuti dall'inizio della partita ed uno scatenato Alberto Milia, schierato oggi nella posizione di punta esterna di sinistra, supera i diretti avversari e dalla linea di fondo serve un assist al compagno Tonio Polito che di testa non sbaglia. E' l'uno a zero ed il Caredda continua nel suo attacco, altre due azioni pericolose prima di arrivare al 19' quando sempre Alberto Milia viene steso in piena area di rigore; il direttore di gara indica senza esitazioni il dischetto e si incarica del tiro dagli undici metri lo stesso Milia che però sbaglia indirizzando un tiro di sinistro che il portiere riesce ad intercettare e a deviare a lato; il Caredda non molla e continua a giocare molto bene senza correre eccessivi rischi ad eccezione di un tiro dalla distanza che finisce sulla traversa della porta difesa da Jonny Caredda.
Al 25' il fattaccio: lancio per gli attaccanti del Pulitecnica che partono in netta posizione di fuorigioco, l'arbitro non vede e l'attaccante pareggia i conti; 1 a 1.
Il primo tempo si chiude con l'amaro in bocca per il Caredda.
Secondo tempo sulla falsariga del primo, Caredda che tiene bene il campo e Pulitecnica che risponde senza però impensierire più di tanto Jonny Caredda.
Al 13' la svolta: calcio di punizione in favore del Caredda, si incarica di battere Sandro Sanna che scodella verso il centro dell'area dove il neo entrato Cristian Corrias colpisce di testa ed infila all'angolo destro della porta avversaria. 2 a 1.
Pulitecnica reagisce attaccando a testa bassa ed in due occasioni Jonny Caredda si supera deviando in angolo una conclusione ravvicinata e subito dopo in uscita sui piedi dell'attaccante avversario.
I cagliaritani però si scoprono ed al 20' arriva anche il terzo gol: discesa travolgente ancora una volta di Alberto Milia che rimette al centro Tonio Polito Controlla e serve Alessio Pala che insacca. Bellissima azione.
Al 27' arriva anche il quarto gol con Tonio Polito che conclude un bel fraseggio con Alessio Pala.
Grande prova quest'oggi per Alberto Milia che se non avesse sbagliato il calcio di rigore avrebbe certamente meritato un bel otto in pagella, ma da elogiare tutta la squadra, Tatti Piano a centrocampo, Jonny Caredda in porta, Tonio Polito ed Alessio Pala in attacco, tutta la difesa in blocco e gli esterni di centrocampo, tutti ma proprio tutti, hanno disputato una delle migliori partite del campionato.
Adesso arriva il momento della verità, dove si vedranno i veri valori delle squadre, ma se per il Caredda questa è stata l'anteprima ne vedremo davvero delle belle.
Intanto ci si può consolare con il piazzamento finale (1° posto) anche se in comproprietà con Sant'Elia e Pulitecnica. Davvero un ottimo risultato per una neo promossa.

sabato 17 aprile 2010

P.G.S. SANT'ELIA "90 2 - AUTOCARROZZERIA CAREDDA JONNY 0

Brutta sconfitta per il Caredda che vede così sfumare la possibilità di vincere il campionato amatori A1 MSP; la battuta d'arresto con il PGS Sant'Elia pregiudica irrimediabilmente la rincorsa verso la vetta della classifica e fà aumentare le chance della squadra cagliaritana.
In verità la squadra quartese combina tutto da sola ed anche qualche decisione arbitrale lascia più di un dubbio.
Formazione del Caredda disposta con il solito 3-5-2 che vede schierati: Michele Melis in porta (voto 5,5), Andrea Porcu (6), Carlo Collu (6), Remo Baldelli (6), Cristian Corrias (6) (dal 20' s.t. Marcello Pintus 5,5), Simone Pani (6)(dal 20' s.t. Alessio Pala 6) , Roberto Mascia (6,5)(dal 20' s.t. Roberto Baldelli 5,5), Sandro Sanna (6), Davide Ferraro (5,5)(dal 20' s.t. Sergio Congiu 5,5), Renato Sarigu (5,5)(dal 5' s.t. Tonio Polito 5,5), Alberto Milia (6).
Palla al centro e subito Caredda pericolosissimo, lancio di Roberto Mascia che pesca perfettamente Cristian Corrias in area avversaria cross perfetto per Renato Sarigu che dal dischetto ma non ancora reattivo calcia debolmente verso la porta consentendo all'estremo difensore del Sant'Elia di rimediare.
Ancora una discesa sulla fascia destra per i quartesi con Alberto Milia che solo davanti al portiere rimette verso il centro dell'area ma nessuno dei compagni di squadra è pronto per il tapin conclusivo.
In campo c'è solo una squadra, il Caredda; altra occasione, questa volta capita sui piedi di Davide Ferraro che da favorevolissima posizione cicca clamorosamente la palla.
Non tira una buona aria per la compagine quartese, infatti al 13' arriva la beffa: l'arbitro non fischia un fallo in attacco ai danni di Sandro Sanna riparte il Sant'Elia ma la difesa del Caredda riconquista palla con Carlo Collu che appoggia all'indietro per Michele Melis che, nel tentativo di rinviare di piede, calcia addosso all'attaccante avversario, la palla carambola lentamente verso la porta. 1 a 0 per i cagliaritani.
Il Caredda non si perde d'animo e insiste nella fase offensiva, le occasioni non mancano ma oggi non è giornata.
Si va al riposo con il risultato di 1 a 0 in favore del Sant'Elia.
Nella ripresa non cambia il tema tattico della partita, Caredda che attacca e Sant'Elia che si difende e tenta timidamente di rispondere in contropiede. Al 10' del secondo tempo Tonio Polito scavalca con un pallonetto il portiere avversario ma un difensore rimedia sulla linea di porta.
Altra occasione per Tonio Polito servito da Alberto Milia sbaglia davanti alla porta calciando debolmente.
Come sempre succede nel calcio gol sbagliato gol subito; il Sant'Elia infatti realizza il secondo gol in contropiede con il Caredda sbilanciato in avanti.
La partita finisce praticamente qui con la squadra cagliaritana che prosegue nella sua rincorsa alla vetta della classifica ed il Caredda che oramai aspetta solo la fase finale del torneo.
Appuntamento per sabato prossimo nell'impianto sportivo di Monte Claro per la sfida contro la capolista Pulitecnica.

sabato 10 aprile 2010

ORRU' FILIPPO/GENITORI 0 AUTOCARROZZERIA CAREDDA JONNY 3

Continua la rincorsa del Caredda verso la vetta della classifica del campionato MSP serie A1, anche oggi sul terreno di gioco del Sacro Cuore di Quartu Sant'Elena, la squadra quartese ha regolato la formazione del Orrù Filippo/Genitori con il secco risultato di tre reti a zero.
Nonostante il persistere delle numerose assenze, la squadra quartese riesce sempre a mettere in campo una formazione competitiva, dimostrando così che i componenti la rosa sono di prima qualità e qualsiasi giocatore scenda in campo è in grado di dare il proprio indispensabile contributo per il raggiungimento di un risultato positivo.
Quartesi in campo quindi con Jonny Caredda (oggi al rientro tra i pali), Andrea Porcu, Carlo Collu, Sergio Congiu, Cristian Corrias, Sandro Sanna, Marcello Pintus, Simone Pani, Davide Ferraro, Alessio Pala, Alberto Milia.
Inizio scoppiettante per il Caredda che sfiora subito il gol in più occasioni, la prima capita sui piedi di Alessio Pala che servito perfettamente con un colpo di testa di Sandro Sanna, supera il diretto avversario, si presenta davanti al portiere ma il tiro sfiora il palo sinistro.
Seconda occasione per Alberto Milia che scattato sul filo del fuorigioco anche lui a tu per tu con il portiere avversario manda a lato di un soffio.
Il Caredda non corre pericoli grazie alla difesa che non lascia scampo agli attaccanti avversari, mentre continua a creare occasioni che però non si concretizzano per pochissimo.
Il gol arriva comunque su una bella azione di Cristian Corrias che rimette un pallone verso il centro dell'area, raccoglie Alessio Pala che questa volta non sbaglia e deposita in rete con una bella girata di destro.
Il primo tempo si chiude con il risultato di una rete a zero per i quartesi.
Nella ripresa il tema della partita non cambia, Caredda che conduce le danze e Orrù Filippo che si difende; Alberto Milia in tre occasioni riesce a presentarsi di fronte all'estremo difensore avversario ma non ha fortuna nelle conclusioni.
La fortuna gira però dalle sue parti intorno al 15° quando in una delle sue numerose azioni in velocità riesce a piazzare il tiro vincente che si insacca alle spalle del portiere. E' il due a zero. Le occasioni per il Caredda non mancano e si vedono anche giocate di livello elevato, infatti i quartesi macinano gioco con gli ispiratissimi Sandro Sanna, Davide Ferraro, Cristian Corrias e Simone Pani i quali fanno vedere i classici sorci verdi agli avversari di turno.
Il terzo gol è il frutto di una bellissima azione di Tonio Polito (nel frattempo subentrato a Marcello Pintus) che difende palla al centro dell'area ed offre un assist a Davide Ferraro che dal limite insacca con un gran tiro a fil di palo.
C'è ancora il tempo per segnalare il colpo di testa di Renato Sarigu (subentrato ad Alessio Pala) alto sopra la traversa oltre che registrare le altre sostituzioni, Roberto Baldelli per Alberto Milia e Remo Baldelli per Cristian Corrias.
La gara finisce sul punteggio di tre a zero ed il Caredda attende i risultati di Pulitecnica e PGS Sant'Elia prossimi avversari dei quartesi; la vetta, comunque è sempre a portata del Caredda che sicuramente non vorrà farsi sfuggire l'occasione per poter "vendicare" la sconfitta dell'andata contro il PGS Sant'Elia, gara finita col risultato di tre reti a zero in favore dei cagliaritani. L'appuntamento è quindi per sabato prossimo sempre sul terreno di gioco del Sacro Cuore a Quartu Sant'Elena.

sabato 27 marzo 2010

AUTOCARROZZERIA CAREDDA JONNY 1 C.FADDA - 0


Continua la serie positiva del Caredda Jonny che insiste e incamera l'ennesima vittoria, questa volta ne fa le spese la buona formazione del C.Fadda che capitola solo su calcio di rigore.
Caredda con molti assenti, ma chi è sceso in campo ha dato il massimo e non si possono muovere appunti ai 22 giocatori in campo che hanno dato vita ad una partita a tratti disturbata da un forte vento ma tutto sommato ricca di spunti tecnici apprezzabili.
La formazione quartese scende in campo con Michele Melis, Carlo Collu, Andrea Porcu, Remo Baldelli, Simone Pani (Pietro Mannu) , Cristian Corrias, Sandro Sanna, Andrea Baldelli (Davide Ferraro), Enrico Mulliri (Marcello Pintus), Renato Sarigu, Alberto Milia.
La prima azione gol è del Caredda: Alberto Milia e Andrea Baldelli costruiscono un bellissimo fraseggio che lo stesso Andrea Baldelli finalizza con un gran tiro di poco a lato della porta ospite; ancora Alberto Milia in velocità supera due avversari più il portiere ma spara alto; altra occasione del Caredda con Andrea Porcu che sbaglia la mira su tiro ravvicinato; le occasioni non finiscono perchè per due volte Sandro Sanna cerca la porta da fuori area senza successo; calcio di rigore negato alla formazione quartese per un netto atterramento in area ai danni di Cristian Corrias.
Il primo tempo si chiude con il risultato di 0 a 0.
Nel secondo tempo il vento si rafforza e la partita ne risente; le trame di gioco diventano un pò disordinate e le occasioni da gol diminuiscono; al 20' caparbia azione di Alberto Milia e Renato Sarigu che conquistano un pallone sul quale si catapulta Davide Ferraro che entra in area e viene steso da un difensore avversario, è calcio di rigore. Dopo le lunghe proteste avversarie, non tanto sul penalty ma sopratutto sull'azione precedente, si incarica del tiro Marcello Pintus da poco subentrato ad Enrico Mulliri, che batte imparabilmente l'estremo difensore ospite.
A questo punto la formazione del Caredda tira un pò i remi in barca e il C.Fadda si rende pericolosissimo con un tiro dalla distanza che supera Michele Melis, colpisce la traversa e rientra in campo senza superare la linea di porta; qualche altra azione della formazione cagliaritana porta al tiro gli attaccanti ma Michele Melis si fa trovare pronto.
Finisce con l'arbitro circondato dai giocatori del C.Fadda che lo accusano di non aver dato un recupero sufficiente a colmare il tempo perduto durante la gara.
Caredda che oramai raggiunge la matematica certezza di disputare i play off ed insegue un piazzamento migliore rispetto al terzo posto attuale.

sabato 20 marzo 2010

AUTOCARROZZERIA CAREDDA JONNY 3 TECNOEDIL DURZU/MARINA "93 0

Grande prestazione del Caredda che liquida la pratica Tecnoedil Durzu/Marina "93, con un secco 3 a 0 che non lascia dubbi.
Formazione del Caredda: Michele Melis, Tonio Porcu, Remo Baldelli, Carlo Collu, Simone Pani, Cristian Corrias, Roberto Mascia, Andrea Baldelli, Tatti Piano, Tonio Polito, Alberto Milia.
Da ricordare le tante assenze nelle fila dei nero-rosa, Sandro Sanna, Andrea Porcu, Enrico Mulliri, Davide Ferraro, Roberto Baldelli.
Partenza a razzo di marca quartese che imbastisce azioni di rilievo e proprio da una di queste scaturisce il rigore che porta al vantaggio del Caredda; ancora una volta l'artefice è l'ottimo Andrea Baldelli che con un spunto fulmineo si invola sulla fascia destra e viene atterrato in piena area di rigore; per il direttore di gara non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dal dischetto batte Roberto Mascia che trasforma impeccabilmente.
La reazione del Marina è sopratutto di natura fisico-nervosa, infatti la partita si incattivisce e l'arbitro non riesce a tenerla in pugno; ne fanno le spese Roberto Mascia colpito al volto da un avversario, Simone Pani vittima di un intervento a gamba tesa, Cristian Corrias colpito alla caviglia, Tonio Polito e Alberto Milia più volte messi a terra senza che l'arbitro prendesse alcun provvedimento.
Tutto questo non ferma però il Caredda che al 14° passa di nuovo; Alberto Milia si inserisce tra due avversari in area di rigore costringendoli all'errore nel rinvio di testa con la conseguente autorete.
Il primo tempo si trascina fino alla fine con gli avversari che tentano di intimorire squadra quartese ed arbitro riuscendo nell'intento solo nei confronti del direttore di gara.
Secondo tempo che inizia con le sostituzioni di Tonio Polito con Renato Sarigu e Simone Pani con Pietro Mannu.
Il Marina insiste nel suo atteggiamento intimidatorio ma il Caredda non ci casca e con Alberto Milia mette spesso in difficoltà la retroguardia cagliaritana sfiorando il gol in almeno tre occasioni; gol che arriva al 25° con Renato Sarigu che sfrutta da opportunista un'ottima azione.
Su un brutto intervento di un avversario si infortuna anche Tonio Porcu (sospetta distorsione della caviglia per lui) che lascia il posto a Sergio Congiu. Sostituzione anche per Andrea Baldelli, acciacato pure lui, sostituito da Marcello Pintus.
Si arriva al 65° senza altre emozioni e la gara finisce col risultato di 3 a 0 per il Caredda.
Prosegue la rincorsa alla vetta da parte della squadra quartese, a quattro gare dalla fine, giochi ancora aperti per l'accesso alle finali; per i primi sei posti la corsa è davvero avvincente.

sabato 13 marzo 2010

AUTOCARROZZERIA JONNY CAREDDA 1 L'ARTE DEL RILEGARE 0




Il "Caredda" torna finalmente alla vittoria nella partita casalinga disputata contro "L'Arte del rilegare" nel campo di Is Arenas a Quartu Sant'Elena.
Partita difficile contro una squadra spigolosa ed agonisticamente ben disposta che ha dato del filo da torcere alla compagine quartese per tutta la gara.
Squadre con moduli speculari (3-5-2) che si sono annullate a vicenda con pochissime occasioni da rete da ambedue le parti.
Il Caredda si presenta in campo con Michele Melis in porta, linea difensiva composta dal rientrante Remo Baldelli, Tonio Porcu e Andrea Porcu; Roberto Mascia, Sandro Sanna e Andrea Baldelli a centrocampo; Simone Pani e Cristian Corrias esterni; Tonio Polito e Alberto Milia di punta.
Come già detto gara con poche occasioni da rete, la prima delle quali è ad appannaggio degli attaccanti dell'Arte che tentano di sorprendere l'estremo difensore del Caredda che però risponde con una splendida parata spedendo il pallone in calcio d'angolo.
Il Caredda risponde con due tiri di Tonio Polito che però non creano problemi al portiere ospite; ospiti che ci ritentano su calcio di punizione che colpise la parte alta della traversa.
Nel tabellino del primo tempo non si registra nient'altro degno di nota, squadre quindi al riposo sul risultato di 0 a 0.
Secondo tempo che inizia con gli stessi 22 giocatori che hanno cominciato la partita.
Il Caredda comincia con piglio buono e macina più gioco di quanto fatto nella prima parte della gara; Simone Pani tenta il gol sugli sviluppi di un calcio di punizione ma il suo tiro, col destro piede per lui infausto, finisce alto.
Arriva il momento anche per Davide Ferraro che fà il suo esordio prendendo il posto di Cristian Corrias infortunato.
Sempre su calcio di punizione ci prova anche Roberto Mascia che colpisce la traversa; si continua con l'Arte che punzecchia la squadra di casa con delle azioni in contropiede senza però creare eccessivi problemi all'ottimo Michele Melis.
Si arriva così al 24': calcio d'angolo per il Caredda, il pallone arriva ad Andrea Baldelli che entra all'interno dell'area avversaria, supera tre difensori, il quarto lo stende: calcio di rigore; si incarica del tiro Roberto Mascia che non fallisce.
Il Caredda opera altre due sostituzioni: Enrico Mulliri per Sandro Sanna, Alessio Pala per Tonio Polito, ma la gara si fa nervosa e ne fanno le spese lo stesso Enrico Mulliri (entrato da pochi minuti) ed un avversario espulsi perchè rei di essersi scambiati colpi proibiti; l'arbitro assegna un recupero eterno (8 minuti e non si capisce per quale motivo) ma il risultato non cambia: vittoria del Caredda per 1 a 0.
Riprende quindi la marcia della squadra quartese dopo due sconfitte di misura, mancano cinque partite alla fine della regular season ma i giochi non sono ancora fatti, ben nove squadre lottano per conquistare i primi sei posti che portano alla fase finale; non sarà sicuramente una passeggiata.

sabato 16 gennaio 2010

AUTOCARROZZERIA CAREDDA JONNY 1 OKKY OTTICA/SPORTING VILLANOVA 1



Continua la serie di pareggi del Caredda che, anche nella gara disputata quest'oggi al Comunale di Su Planu contro la formazione della Okky Ottica, non riesce ad andare oltre il risultato di parità.
La squadra quartese orfana di Roberto Mascia, Tatti Piano e Carlo Collu, scende in campo con Jonny Caredda in porta, Remo Baldelli, Tonio Porcu e Carlo Mulliri in difesa; centrocampo composto da Roberto Baldelli, Enrico Mulliri e Sandro Sanna; punte Tonio Polito e Renato Sarigu.
La prima parte della gara è caratterizzata da una fase di studio delle due squadre che stentano a far decollare il proprio gioco ma al 8° minuto la prima vera occasione è per il Caredda: splendido passaggio filtrante di Enrico Mulliri per Simone Pani (foto a destra) che si invola sulla fascia sinistra, resiste al ritorno dei difensori avversari, scocca un diagonale verso la porta che l'estremo difensore ospite riesce a deviare in calcio d'angolo; davvero una bellissima azione.
La formazione dell' Okky Ottica punzecchia i quartesi ma senza rendersi pericolosa; al 15° altra azione del Caredda che con Renato Sarigu sfiora il gol su un tentativo di pallonetto dell'attaccante che però finisce alto di pochissimo.
Il 18° è il minuto nel corso del quale il Caredda riesce a passare: azione di Renato Sarigu che appena entrato in area viene stretto in sandwich da due difensori avversari che lo mettono giù; calcio di rigore sacrosanto; si incarica del tiro dal dischetto il rigorista della squadra Simone Pani che non sbaglia mandando il pallone da una parte ed il portiere dall'altra.
Il primo tempo si chiude sul risultato di 1 a 0 per il Caredda.
La squadra quartese rientra in campo con la stessa formazione schierata all'inizio della partita, ma l'Okky cresce e mette in difficoltà il Caredda che trova in Jonny Caredda (foto a sinistra) il "salvatore della patria"; in più occasioni infatti il portiere quartese salva la porta con parate determinanti ed uscite davvero coraggiose che negano il gol alla formazione cagliaritana.
Uno di questi prodigiosi interventi lo costringe a chiedere il cambio per una paurosa caduta che gli procura un trauma cervicale; fortunatamente per lui nessuna seria conseguenza oltre l'inevitabile dolore dovuto alla botta ricevuta; al suo posto Michele Melis.
L'uscita di Jonny Caredda non porta bene alla sua squadra che, proprio mentre il suo portiere si accinge a guadagnare la via degli spogliatoi, subisce il gol del pareggio con una difesa che si fa sorprendere in inferiorità numerica mentre l'attaccante cagliaritano non ha difficoltà ad infilare l'incolpevole Michele Melis.
Intanto in campo entrano rispettivamente Alberto Milia per Renato Sarigu, Cristian Corrias per Sergio Congiu e il ritorno di Andrea Porcu per Carlo Mulliri.
La partita riserva altre emozioni, purtroppo non positive per il Caredda, infatti la Okky Ottica colpisce un palo mentre i quartesi rimangono in nove uomini per la contemporanea espulsione di Roberto Baldelli e Sandro Sanna, rei di aver esagerato con le proteste.
Con questo passo falso il Caredda perde probabilmente il primato in clasifica e si accinge a proseguire il campionato con qualche affanno, considerato che per le prossime partite verranno a mancare parecchi giocatori, vuoi per squalifiche e vuoi per infortuni; sarà compito del Mister ricomporre i pezzi del puzzle per evitare che il giocattolo si rompa definitivamente.

sabato 9 gennaio 2010

ERGO/ECOTEAM-CAREDDA JONNY 0 - 0


Altro pareggio a reti inviolate per la compagine del Caredda che impatta a reti inviolate contro l'ostico Ergo/Ecoteam; due punti persi verrebbe da pensare a coloro che hanno avuto la possibilità di vedere la partita considerando le varie occasioni da rete avute dalla squadra quartese.
Giornata molto fredda con terreno di gioco appesantito dalla pioggia caduta abbondante nella serata di ieri e durante la notte, ciò nonostante la gara ha inizio anche se con qualche minuto di ritardo rispetto all'orario previsto.
Il Caredda è costretto a rinunciare a Tatti Piano che nella fase di riscaldamento accusa il riacutizzarsi di un problema muscolare, al suo posto Enrico Mulliri, al rientro dopo un lungo periodo di stop conseguente ad un infortunio.
La formazione presenta Michele Melis a difesa della porta, Carlo Mulliri, Remo Baldelli e Tonio Porcu baluardi della propria trequarti, come già detto Enrico Mulliri, Roberto Baldelli e Roberto Mascia ad orchestrare il gioco, in zona di finalizzazione Alberto Milia e Tonio Polito.
La partita è abbastanza piacevole (nonostante il campo pesante) per merito delle due squadre che non si risparmiano e danno vita ad un incontro ricco di agonismo e di buone giocate; le occasioni migliori le creano i quartesi con Carlo Mulliri (dal 16° del p.t. Sergio Congiu) che su tiro dalla bandierina svetta di testa ma il pallone esce di poco a lato; poco dopo è la volta di Andrea Baldelli che dopo una serie di scambi precisi conclude di poco fuori; passano pochi minuti ed è Tonio Polito che a conclusione di un'azione bellissima sferra un tiro che colpisce la traversa.
L'unico rischio per il Caredda un tiro che attraversa tutta l'area di rigore senza che gli attaccanti riescano a creare preoccupazioni per Michele Melis.
Si va al riposo con il risultato inchiodato sullo zero a zero.
Secondo tempo sulla falsariga del primo, il Caredda attacca, costruisce e l'Ergo/Ecoteam cerca di rispondere in contropiede; Roberto Mascia al centro del campo cerca di costruire gioco, magari in modo leggermente lezioso, ma i numerosi falli subiti e qualche imprecisione impediscono al Caredda di passare. Al 15° l'occasione che avrebbe potuto dare la svolta alla gara: Tonio Polito serve proprio Roberto Mascia che, all'interno dell'area di rigore, viene travolto da un'avversario; il direttore di gara non ha dubbi ed assegna il penalty. Si incarica del tiro dal dischetto lo stesso Roberto Mascia che con un rasoterra centrale e debole deposita tra le braccia del portiere che respinge, sulla ribattuta Mascia manda alto sulla traversa. Il Caredda, forse frastornato dal rigore sbagliato, si disunisce un pochino e per qualche minuto accusa il colpo, ma dura poco, infatti fino alla fine dell'incontro le uniche occasioni pericolose vengono create dai biancoverdi quartesi che ancora con Tonio Polito, Alberto Milia, Andrea Baldelli (dal 15° Renato Sarigu), Enrico Mulliri (dal 17° Cristian Corrias), tentano più volte di bucare la porta avversaria senza però riuscirvi.
Con questo pareggio il Caredda rallenta sicuramente la marcia ma rimane ancora in testa alla classifica di A1, certo bisognerà cambiare ritmo e tornare a vincere, solo così infatti, si tengono distanti le inseguitrici che oramai sono vicinissime.

mercoledì 6 gennaio 2010

AUTOCARROZZERIA CAREDDA JONNY 0 PULITECNICA SARDA 0



Pareggio a reti inviolate tra il Caredda e la Pulitecnica, , rispettivamente prima e seconda nella classifica del campionato MSP A1.
Sostanzialmente giusto il risultato finale anche se il Caredda può recriminare per qualche occasione gol non sfruttata.
Quartesi che partono con Jonny Caredda tra i pali; Tonio Porcu, Remo Baldelli e Carlo Mulliri a comporre le linea difensiva; Simone Pani e Andrea Baldelli esterni; Roberto Baldelli, Roberto Mascia e Sandro Sanna a centrocampo; Tonio Polito e Alberto Milia le punte.
Inizio un pò in sordina per il Caredda che stenta a costruire gioco e creare azioni pericolose, successivamente però la musica cambia e si comincia a vedere qualche buon fraseggio a centrocampo e qualche azione offensiva degna di nota, anche se non si ricordano veri pericoli per i due portieri.
Il primo tempo si trascina fino alla fine con il solo arbitro che tende a diventare protagonista della gara, come vedremo nella cronaca del secondo tempo.
Secondo tempo più vivace rispetto al primo, infatti il Caredda comincia a giocare davvero bene, contrastata da una validissima Pulitecnica che risponde senza timore agli attacchi dei Quartesi; si contano tre occasioni clamorose per il Caredda, la prima sui piedi di Alberto Milia che supera in velocità il diretto avversario, si presenta davanti al portiere avversario ma spara alto; seconda occasione per Tonio Polito che non riesce a finalizzare un'azione stupenda, anche per lui mira sbagliata; altra possibilità su un tiro dal limite deviato da un difensore avversario che sfiora il palo alla sinistra del portiere.
Per la Pulitecnica due occasioni sventate in uscita da Jonny Caredda oggi davvero molto attento.
Il protagonista, come preannunciato, ha voluto essere il direttore di gara che ha danneggiato ambedue le squadre con decisioni quantomeno discutibili; fioccano quindi le ammonizioni quando non dovute e latitano quando invece sono necessarie; supponente perchè non prende in considerazione gli assistenti smentendoli continuamente, dialogo assente con i giocatori, insomma un arbitraggio da dimenticare.
Con questo pareggio il Caredda consolida la prima posizione in classifica e si appresta ad iniziare il girone di ritorno con un bottino di punti niente male per una neopromossa.