sabato 28 novembre 2009

L'ARTE DEL RILEGARE - CAREDDA JONNY 1 - 2











Altra grande prestazione e altra vittoria per il Caredda che vince la sfida contro l'ostica formazione dell' Arte del Rilegare.
Caredda che quest'oggi torna alle maglie rosanero e gli avversari in tenuta biancazzurra.
A difesa della porta quartese si rivede Jonny Caredda con un pacchetto difensivo a tre composto da Remo Baldelli, Tonio Porcu e Carlo Collu; a centrocampo Roberto Baldelli, Roberto Mascia e Tatti Piano; gli esterni sono Sergio Congiu e Simone Pani; di punta Tonio Polito e Alberto Milia.
Fase di avvio blanda con le due squadre a ritmo ridotto, portieri inoperosi fino al gol dell'Arte del rilegare che arriva su calcio d'angolo deviato in gol di testa da Girau; difesa del Caredda colpevole in questa occasione per aver lasciato troppa libertà all'attaccante avversario che ha avuto il tempo di piazzare il pallone alle spalle dell'incolpevole Jonny Caredda.
La squadra Quartese non demorde e comincia a macinare gioco ed occasioni da rete: la prima capita sui piedi di Tonio Polito ed Alberto Milia che non riescono a concretizzare l'invitante traversone che attraversa l'area di rigore avversaria senza che nessuno di loro riesca a spingere il pallone in rete; la seconda capita sui piedi di Sergio Congiu che dopo una respinta del portiere Barone su tiro di Tonio Polito, spara alto la più facile delle occasioni.
Il pareggio arriva poco dopo: calcio di punizione in favore del Caredda da circa trenta metri, si incarica di batterla Roberto Mascia che, con un tiro potente, manda la palla, prima a colpire la parte interna della traversa poi a rimpallare sul portiere e successivamente finisce dentro la porta.
Pareggio nettamente meritato.
Ancora bel gioco da parte del Caredda con Tatti Piano che orchestra insieme all'ottimo Roberto Mascia ed all'onnipresente Roberto Baldelli; qualche tiro verso lo specchio della porta avversaria che però non impensierisce il portiere Barone.
Si va al riposo sul punteggio di uno ad uno.
Nel secondo tempo la trama della partita non cambia, il Caredda organizza più gioco e l'Arte si affida ai lanci dalla propria metà campo verso i propri attaccanti che tentano di sfruttare la loro velocità (aggiungiamo noi con scarso successo).
Un'altra occasione gol capita sui piedi di Alberto Milia che però, tradito da un falso rimbalzo del pallone, spara alto sopra la porta avversaria.
Il gol della vittoria nasce da calcio d'angolo: Roberto Baldelli batte direttamente verso la porta, sfiora la palla Roberto Mascia, palo e gol; è l'apoteosi.
Sul tabellino annotiamo l'ingresso in campo di Renato Sarigu al posto di Tatti Piano e quello di Pietro Mannu per Sergio Congiu.
E proprio sui sui piedi di Renato Sarigu capita un'altra occasione gol che però l'attaccante non riesce a concretizzare.
Ottima partita di tutta la squadra che ha inseguito la vittoria fino alla fine, dimostrando carattere e solidità, doti indispensabili per poter continuare a guardare dall'alto la classifica di un campionato, quello MSP serie A1, davvero difficile; per una matricola come il Caredda però, il lavoro e la determinazione si rivelano fattori determinanti che stanno portando i risultati sperati e che amalgamano il gruppo in questa straordinaria e fantastica avventura.

2 commenti:

tonio ha detto...

Pagelle.

Jonny Caredda 6 : Praticamente disoccupato per tutta la partita, due soli interventi nei quali si fa trovare pronto; incolpevole nell'azione del gol subìto.
Uomo Ragno.

Carlo Collu 7 : Un unico neo, la svista nella marcatura in area in occaione del gol avversario, per tutto il resto, baluardo insuperabile della difesa, sempre in anticipo nei duelli aerei, ottimo nel vanificare le azioni d'attacco avversarie nonostante accusasse un problema fisico.
Gigantesco.

Tonio Porcu 7: Riprende il suo posto in difesa e si comporta benissimo, attento come sempre, ricuce le distanze tra i reparti, propositivo in fase di ripartenza, davvero bravo.
Chirurgo.

Remo Baldelli 7: Qualche incertezza ma nel complesso anche per lui ottima partita, con la sua esperienza la difesa non ha quasi mai sofferto, sotto l'aspetto fisico-atletico sembra aver raggiunto una buona condizione.
Caterpillar.

Simone Pani 7: Cursore sulla fascia sinistra, si sacrifica non poco anche in fase difensiva e svolge appieno il compito assegnatogli; vittima di interventi un pò troppo violenti da parte avversaria non si fa intimorire e continua nella sua ottima prestazione.
Moto perpetuo.

Sergio Congiu 6,5 : Se sfruttasse tutte le occasioni che gli capitano sui piedi sarebbe un fuoriclasse; và su e giù per il campo, si propone in fase d'attaco dove però non riesce a finalizzare, manca il gol in un'occasione ma compensa con il suo dinamismo.
Speedy Gonzales.

Roberto Baldelli 7,5: Polmone del centrocampo, corre, imposta, segna, spezza sul nascere le azioni avversarie ed inevitabilmente si becca l'ammonizione; sbaglia qualcosina ma non si può pretendere che sia perfetto in tutto e per tutto.
Interceptor.

Roberto Mascia 7,5: Catalizza decine di palloni, smista per gli attacanti, come ogni partita le prende e le dà, segna un gran gol su punizione e mette lo zampino pure sul secondo; migliora partita dopo partita.
Leader.

Tatti Piano 7: Gli manca ancora la condizione ma dal punto di vista tecnico è il regista nascosto della squadra; con lui in campo la squadra è ordinata, disegna geometrie di gioco davvero interessanti e invita le punte all'azione gol in più occasioni. Ottima partita.
Artista.

Tonio Polito 6,5: Per lui lavoro oscuro, aiuta in più occasioni la squadra rientrando fino al limite dell'area; non gli capitano tante occasioni e questo non gli dà modo di sfruttare al massimo le sue doti.
Generoso.

Alberto Milia 6,5: Stesso discorso fatto per il suo compagno di reparto; non gli capitano tantissime occasioni da rete però risulta utilissimo con il suo movimento che disorienta la difesa avversaria e consente ai centrocampisti di proporsi per il tiro.
Ariete.

Renato Sarigu 6: Prende il posto di Tatti e non demerita; gli capita una buona occasione ma per su sfortuna non riesce a concretizzarla.
Rivedibile.

Pietro Mannu 6: Anche per lui buona partita, ancora pochi i minuti avuti a disposizione per giocare ma sufficienti per dimostrare di essere validissimo e importante per tutta la squadra.
Garanzia.

Marco Moi ha detto...

..Sempre così...
..Grandi Ragazzi...