sabato 15 maggio 2010

ALBERGO AURORA/SETTIMO 2000 1 AUTOCARROZZERIA CAREDDA JONNY 0



Finisce con una sconfitta di misura l'avventura dell' Autocarrozzeria Caredda Jonny nei quarti della fase finale MSP A1.
Il risultato di uno a zero descrive in modo perfetto la partita in quanto le due squadre hanno avuto le occasioni per fare loro la gara ma solo l'Albergo Aurora la ha sfruttata appieno, dimostrando così di essere un'ottima squadra in grado di andare avanti nella successive fasi dei Play Off.
Il Caredda non ha demeritato affatto e, come già detto, ha avuto l'occasione per passare in vantaggio ma la dea bendata gli ha negato questa opportunità facendo sì che il pallone colpito di testa da Tonio Pòlito finisse sul palo.
Caredda che scende in campo con:

Michele Melis (5,5)
Remo Baldelli (5,5)
Andrea Porcu (6)
Carlo Collu (7)
Simone Pani (7)
Cristian Corrias (5,5)
Sandro Sanna (5,5)
Roberto Mascia (7)
Andrea Baldelli (6,5)
Tonio Pòlito (6)
Alberto Milia (7)
Pietro Mannu (s.v.)
Roberto Baldelli (s.v.)

Tutta la partita è stata disturbata da un forte vento di maestrale che non ha certo agevolato i giocatori, infatti le trame di gioco non si sono praticamente viste se non in rare occasioni che tra l'altro sono coincise con le poche occasioni da rete create dalle due squadre.
La prima occasione, come già esposto in precedenza è del Caredda con Tonio Pòlito che, servito perfettamente da Alberto Milia, di testa manda sul palo.
Due punizioni dal limite ancora per il Caredda ma Sandro Sanna prima e Roberto Mascia poi sparano alto.
E' la volta quindi dell'Albergo Aurora che con l'ala destra imposta l'azione sulla fascia, effettua il cross e l'attaccante supera di testa Michele Melis in uscita alta ma il pallone finisce di poco a lato.
Altra occasione per gli attaccanti dell'Aurora che sempre di testa sfiorano il gol.
Nel primo tempo da segnalare le ammonizioni di Andrea Baldelli per proteste e Roberto Mascia per gioco falloso. Un solo cartellino giallo invece per la squadra dell'Albergo Aurora nonostante i numerosi falli fatti (ne abbiamo contato ben 20 solo nel primo tempo).
Secondo tempo che inizia male per il Caredda, errore in fase difensiva e tiro dalla distanza del centrocampista avversario che sorprende leggermente fuori porta Michele Melis, il vento poi fa il resto nonostante il tentativo del portiere di evitare il gol.
I quartesi si riversano in avanti ma non creano eccessivi problemi alla difesa avversaria, complice anche un'arbitraggio troppo permissivo, infatti nel corso della seconda frazione di gara i falli subiti dal Caredda sono stati 27, senza che il direttore di gara sventolasse il cartellino giallo che, in una di queste occasioni poteva essere il secondo per lo stesso giocatore e diventare quindi rosso.
Con questo però non si vuole scaricare la responsabilità della sconfitta sull'arbitro ma una direzione di gara un pò più severa avrebbe magari potuto cambiare il corso della partita.
Il Caredda sfiora però il pareggio con Carlo Collu che non arriva in tempo per la deviazione sotto porta sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Roberto Mascia.
Altro episodio da "moviola" un plateale placcaggio all'interno dell'area di rigore avversaria subito da Alberto Milia, poteva essere la svolta della partita ma l'arbitro ha deciso che oggi non era la giornata del Caredda.
Finisce così la partita e l'Albergo Aurora vince di misura, senza rubare nulla beninteso, ma anche il Caredda ha dimostrato di essere una squadra forte, caparbia e purtroppo molto sfortunata.
Chi scrive comunque vuole ringraziare tutti i compagni di viaggio per la splendida avventura che anche quest'anno ha visto protagonisti tutti i giocatori ed i tecnici, compresi gli infortunati e coloro che hanno deciso di lasciare durante il corso del Campionato. Un grazie a tutti, di cuore, e l'augurio che l'avventura possa ripetersi negli anni successivi con risultati pari o superiori a quelli ottenuti in questi due anni.
Tonio Bulla.

sabato 24 aprile 2010

PULITECNICA SARDA 1 - CAREDDA JONNY 4

Grande prestazione del Caredda che liquida con un perentorio 4 a 1 la capolista del torneo Pulitecnica dimostrando così di meritare il primo posto che oggi aggangia, dopo la sonante vittoria sulla squadra leader del campionato e la concomitante sconfitta del P.G.S.Sant'Elia con il Club San Paolo.
Numerose le assenze nella squadra quartese, orfana di Roberto Mascia, Andrea Baldelli, Renato Sarigu, Enrico Mulliri, Davide Ferraro, Pietro Mannu, ma nonostante le assenze il gruppo ha dimostrato di essere compatto ed in possesso di elevate doti tecnico tattiche e psico fisiche che non vengono stravolte quando mancano parte dei giocatori ma addirittura vengono esaltate.
La formazione del Caredda:
Jonny Caredda(7,5)
Carlo Collu(7)
Andrea Porcu(7)
Tonio Porcu(7)
Sergio Congiu(6,5)(dal 13' s.t.Cristian Corrias 7)
Simone Pani(7)
Tatti Piano(7,5)
Sandro Sanna(6,5)(dal 25' s.t. Remo Baldelli 6)
Tonio Polito(7,5)
Alessio Pala(7)
Alberto Milia(7,5).

Il Caredda scende in campo cosciente dei propri mezzi e proprio questa convinzione unita alla serenità dei propri giocatori fà si che la squadra giochi una bellissima partita; infatti si comincia con un paio di azioni pericolose che preludono al gol dei quartesi.
Sono passati appena 10 minuti dall'inizio della partita ed uno scatenato Alberto Milia, schierato oggi nella posizione di punta esterna di sinistra, supera i diretti avversari e dalla linea di fondo serve un assist al compagno Tonio Polito che di testa non sbaglia. E' l'uno a zero ed il Caredda continua nel suo attacco, altre due azioni pericolose prima di arrivare al 19' quando sempre Alberto Milia viene steso in piena area di rigore; il direttore di gara indica senza esitazioni il dischetto e si incarica del tiro dagli undici metri lo stesso Milia che però sbaglia indirizzando un tiro di sinistro che il portiere riesce ad intercettare e a deviare a lato; il Caredda non molla e continua a giocare molto bene senza correre eccessivi rischi ad eccezione di un tiro dalla distanza che finisce sulla traversa della porta difesa da Jonny Caredda.
Al 25' il fattaccio: lancio per gli attaccanti del Pulitecnica che partono in netta posizione di fuorigioco, l'arbitro non vede e l'attaccante pareggia i conti; 1 a 1.
Il primo tempo si chiude con l'amaro in bocca per il Caredda.
Secondo tempo sulla falsariga del primo, Caredda che tiene bene il campo e Pulitecnica che risponde senza però impensierire più di tanto Jonny Caredda.
Al 13' la svolta: calcio di punizione in favore del Caredda, si incarica di battere Sandro Sanna che scodella verso il centro dell'area dove il neo entrato Cristian Corrias colpisce di testa ed infila all'angolo destro della porta avversaria. 2 a 1.
Pulitecnica reagisce attaccando a testa bassa ed in due occasioni Jonny Caredda si supera deviando in angolo una conclusione ravvicinata e subito dopo in uscita sui piedi dell'attaccante avversario.
I cagliaritani però si scoprono ed al 20' arriva anche il terzo gol: discesa travolgente ancora una volta di Alberto Milia che rimette al centro Tonio Polito Controlla e serve Alessio Pala che insacca. Bellissima azione.
Al 27' arriva anche il quarto gol con Tonio Polito che conclude un bel fraseggio con Alessio Pala.
Grande prova quest'oggi per Alberto Milia che se non avesse sbagliato il calcio di rigore avrebbe certamente meritato un bel otto in pagella, ma da elogiare tutta la squadra, Tatti Piano a centrocampo, Jonny Caredda in porta, Tonio Polito ed Alessio Pala in attacco, tutta la difesa in blocco e gli esterni di centrocampo, tutti ma proprio tutti, hanno disputato una delle migliori partite del campionato.
Adesso arriva il momento della verità, dove si vedranno i veri valori delle squadre, ma se per il Caredda questa è stata l'anteprima ne vedremo davvero delle belle.
Intanto ci si può consolare con il piazzamento finale (1° posto) anche se in comproprietà con Sant'Elia e Pulitecnica. Davvero un ottimo risultato per una neo promossa.